La proteina C-reattiva ha un valore predittivo relativamente moderato nella malattia coronarica
La proteina C-reattiva è un marker infiammatorio, che è ritenuto avere valore predittivo nei confronti degli eventi coronarici.
Uno studio, coordinato dai Ricercatori dell’University of Cambridge in Gran Bretagna, ha valutato il valore predittivo della proteina C reattiva riguardo alla malattia coronarica , utilizzando i dati del Reykjavik Study.
I livelli di proteina C reattiva sono stati misurati in condizioni basali in 2459 individui, che successivamente sono andati incontro a infarto miocardico non fatale , o che sono morti per malattia coronarica, ed in 3969 soggetti di controllo senza eventi coronarici.
In presenza di alti livelli di proteina C-reattiva, l’odds ratio ( rapporto tra le probabilità ) per la malattia coronarica è stato 1,45.
Dallo studio è emerso che la velocità di sedimentazione eritrocitaria ( OR: 1,30 ) e la concentrazione del fattore di von Willebrand ( OR: 1,11 ) erano predittori di malattia coronarica più deboli rispetto alla proteina C reattiva , mentre l’elevata concentrazione di colesterolo totale ( OR: 2,35 ) ed il fumo di sigaretta ( OR: 1,87 ) sono risultati più forti.
Secondo gli Autori la proteina C reattiva è un predittore relativamente moderato di malattia coronarica.( Xagena2004 )
Danesh J et al, N Engl J Med 2004; 350: 1387-1397
Cardio2004
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